Avete mai sentito parlare di softboy? Scopriamo insieme qual è il significato di questa parola anche grazie ad esempi d’uso.
Negli ultimi anni si parla sempre di più di softboy in riferimento a ragazzi belli, gentili ed educati che fanno perdere la testa alle ragazze. Scopriamo nel dettaglio cosa significa questa parola anche grazie ad alcuni esempi d’uso che permettono di capire quando è corretto utilizzarla.
- Origini: è una parola inglese.
- Quando si usa: per indicare un ragazzo che non fa il duro e che mostra senza problemi di avere sentimenti. Rappresenta il contrario di un badboy.
- Lingua: inglese.
- Diffusione: mondiale.
Il significato di softboy
Il termine softboy è molto utilizzato nel presente e serve per identificare ragazzi belli, gentili ed educati. Secondo l’Urban Dictionary, la parola si utilizza in riferimento a ragazzi che non fanno i duri e che mostrano di avere sentimenti. Inoltre, questi ragazzi provano ad interessarsi agli altri e non hanno nemmeno paura di mostrarsi volubili davanti agli occhi delle altre persone.
Questo genere di ragazzi sono il contrario dei badboy e sempre di più stanno ottenendo successo con le ragazze. In realtà però bisogna dire che spesso tale comportamento e modo di fare non è sincero totalmente. Spesso si tratta di una tattica per attirare l’attenzione delle ragazze e conquistarle proprio grazie alla gentilezza e dolcezza.
Esempi d’uso
Ecco allora alcuni esempi d’uso in casi pratici per comprendere nel dettaglio qual è il significato della parola:
“Claudio è un vero softboy, sempre pronto a dimostrare la sua sensibilità e attenzione verso gli altri.”.
“Il mio ex era un softboy, ma alla fine ho capito che il suo era solo un modo per nascondere la sua insicurezza e il suo egoismo”.
“Timothée Chalamet è l’esempio perfetto di softboy secondo me: onestamente non sarei in grado di resistergli”.